Qualche tempo fa, in un noto locale Versiliese ci siamo trovati, abbiamo parlato di fronte ad una birra ed abbiamo creato un gruppo di appassionati astrofili
Il nostro è un gruppo libero il cui scopo è quello di accomunare le persone che condividono la nostra passione: l’Astronomia. Ci piace fotografare, divulgare, giocare ma soprattutto ci piace conoscere le meraviglie del cielo notturno.
Se la pensi come noi e ti piace condividere la tua esperienza, aiutandoci a progredire sei il benvenuto.
La cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS ha monopolizzato l’attenzione per tutto il mese scorso: nei prossimi giorni sarà sempre più lontana e meno luminosa, ma rimane ancora un buon soggetto fotografico nelle riprese al telescopio. Non è stata la “cometa del secolo” ma è stato sicuramente un oggetto fotogenico e non potevamo fare a meno di ricordarla con l’Astrofoto del mese, la cometa inserita in un suggestivo paesaggio montano ripreso da Alessandra Masi (immagine del post) e una galleria fotografica realizzata con il consueto contributo entusiasta di tanti amici astrofotografi, che ringraziamo:
Novembre sarà un mese particolarmente favorevole per l’osservazione dei pianeti, praticamente tutti osservabili nel corso della prima parte della notte.
Dopo un’estate quasi priva di pianeti visibili dopo il tramonto, nelle prossime settimane potremo osservarli praticamente tutti.
Non sarà però facile scorgere Mercurio, sempre molto basso sull’orizzonte occidentale.
Da Ovest verso Est potremo invece facilmente individuare, con il seguente ordine, Venere, Saturno, Nettuno, Urano, Giove e Marte.
Venere tramonta nel corso delle prime ore della sera, mentre avremo più tempo per osservare gli altri pianeti.
Da menzionare Urano, che raggiunge l’opposizione al Sole il giorno 17 novembre. Lo vedremo per tutta la notte alla massima luminosità e alla minima distanza dalla Terra.
Come sempre sarà comunque necessario l’uso di un buon binocolo o di un telescopio per individuare agevolmente Urano e Nettuno.
Giove sarà visibile quasi tutta la notte. Potremo assistere ad una sorta di staffetta tra i due pianeti più luminosi: mentre Venere tramonta sull’orizzonte occidentale vedremo Giove elevarsi nel cielo ad oriente.
Nel corso del mese sarà possibile ammirare una spettacolare sequenza di congiunzioni tra la Luna e tutti questi pianeti:
Verso Sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell’Ariete.
Verso Est vedremo sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell’imminente inverno: il Toro e successivamente i Gemelli. In tarda serata nel cielo orientale si inizieranno a vedere le costellazioni invernali: il Cancro, i Gemelli, l’Auriga. Inconfondibili, a Sud-Est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio. In prossimità dello zenit, sulla nostra verticale, riconosciamo il grande quadrilatero di Pegaso, seguito da Andromeda e da Perseo e, più vicine al Polo Nord Celeste, Cassiopea e Cefeo.
La rubrica è completata come di consueto da molte notizie sul Sole, le fasi lunari, gli asteroidi, e altro ancora.
Evento unico, con due relatori d’eccezione: Andrea Cardini e Paolo Miniussi, che ci racconteranno delle missioni Apollo e di ciò che è rimasto sul nostro satellite, a distanza di tanti anni, dopo lo stop delle esplorazioni lunari.
Avremo inoltre la possibilità di ammirare una vera tuta spaziale, la A7L, usata nelle missioni Apollo, insieme al computer di bordo AGC (Apollo Guidance Computer) e molto altro.
Alle Scuderie Granducali di Seravezza, il 29 novembre 2024 alle ore 21. Per l’occasione la tuta sarà visionabile il sabato 30 novembre dagli studenti delle scuole, con gli esperti che spiegheranno il funzionamento e risponderanno alle domande.
Per informazioni scrivere ad info@astroversilia.it
Per prenotazioni: link alla biglietteria virtuale subito dopo la locandina dell’evento
Per gentile concessione dell’autore, i partecipanti potranno effettuare il download del PDF del libro, ormai esaurito in libreria, “Moon, 50 anni dall’allunaggio” con prefazione di Tito Stagno e la partecipazione del nostro relatore Paolo Miniussi
L’altra notte, che notte! Come ogni genitore che si rispetti, alle 1930 di sera abbiamo cenato in modo da mandare a letto il figliolo per le 2030 massimo, visto che ha la sveglia per andare a scuola alle 6.45… no per nulla, ore 1930 stavamo guardando le varie previsioni per l’aurora, la cme potente stava già arrivando verso il pianeta Terra e ci si aspettava un po’ di spettacolo. Meteo sopra casa coperto, una coltre di nuvole grigie. Ore 2030 il marito butta la pasta, sugo di cipolle, io e il figliolo incalzanti, il kp in salita. Ore 2045 abbiamo ingurgitato il cibo in piedi in cucina, recuperato un giacchino caldo e scarpe comode, il tutto facendo la spola in cortile per vedere verso nord se fosse stato possibile notare qualcosa. Al sensore del cellulare sembrava esserci un leggerissimo velo rossastro. Ore 21 eravamo in macchina, mappa meteo sul display, cellulare alla mano, traversagna, troppe nubi, dirigiamo a nord, no sud, la luna intanto è bellissima ma stasera non è la star (gioco di parole involontario , nda). Marina di Pisa, bocca d’arno,. Una grande pozzanghera, due camper parcheggiati, piede fuori, vento che ti porta via, l’acqua del mare che quasi risale controcorrente, i retoni che non ci sono più. Eppur si muove, poco dopo sembra di vedere le nuvole arrossarsi, timidamente. La camera del cellulare vede meglio di noi ma ormai è evidente, si vede. Più lieve che a maggio ma è lì che danza. Il figliolo è emozionato, noi pure. E ci si rende conto che senza i social forse non saremmo qui a prendere freddo, succederebbe tutto a nostra insaputa perché l’universo se ne frega, e invece siamo grati perché la meraviglia sa ancora regalarci emozione e gioia… piccole minuscole comparse, piccoli spettatori della bellezza nonostante tutto. Perché è questo il senso, un bambino con gli occhi che brillano, il dito puntato, e il senso di meraviglia, il bambino che crolla dal sonno, il bambino che non smetterà di dire “avete visto l’aurora? era bellissima” e quel bambino siamo noi.
Già… abbiamo dovuto aspettare un po’ prima di uscire con la data per l’osservazione per una serie infinita di motivi, primo fra tutti l’essere certi che la cometa sopravvivesse al perielio. Ebbene si, ce l’ha fatta, ma le vostre tantissime domande “ma organizzate qualcosa per la cometa?” finalmente trovano risposta.
A partire dalle ore 19:00 di sabato 19 ottobre 2024, direttamente dal piazzale della chiesa di Capriglia, proveremo a cercare e visualizzare la cometa. L’ora non è consueta come per tutte le altre osservazioni, bensì è un po’ prima perchè la cometa è bassa sull’orizzonte ed il tempo per osservarla è abbastanza limitato; Non mancherà l’elemento disturbante, e non per far la rima ma ci sarà la luna gibbosa calante, trattandosi del primo giorno dopo la luna piena.
Speriamo di essere fortunati sia con il meteo che con il resto; non è necessaria la prenotazione però preghiamo di non parcheggiare nella via della chiesa ma di lasciare i mezzi sulla strada principale.
Questa estate ormai volge al termine, ma per noi è stata veramente piena di eventi, che ci hanno visti impegnati su più fronti. Alcuni di questi sono stati addirittura organizzati al volo, viste le richieste che molti ci hanno inviato. Ci siamo ingegnati, abbiamo anche avuto il dono dell’ubiquità, riuscendo a presenziare in tre luoghi diversi nella stessa serata e ciò è stato possibile grazie alla costanza dei soci del nostro gruppo. Ed è l’impegno che ci mettono che rende piacevole tutta l’organizzazione degli eventi stagionali, sia quelli programmati che quelli fuori programma. Ma andiamo a vedere il dettaglio della stagione estiva 2024:
Com’è andata???
Una chiamata all’improvviso che ci ha mobilitato per la LIPU di Massaciuccoli, impegnata in un seminario sul Fratino svoltosi nel piazzale centrale della rotonda a Marina di Vecchiano. Purtroppo il fratino se l’è vista brutta perchè, nonostante l’eccezionalità dell’evento, ossia che avesse nidificato sulla spiaggia poco lontano, la volpe non è stata proprio clemente, perchè ahimè, natura crudele ma pur sempre natura… e se l’è mangiato. Non è stato clemente nemmeno il meteo con noi, perchè le nubi come al solito ci hanno fatto vedere il cielo a puntate ma in definitiva è stata una serata ricca di spiegazioni e di pubblico interessato.
In realtà si è trattato di molto più di una semplice osservazione, perchè l’evento è stato pianificato in seguito a due lezioni che i nostri Soci Roberto ed Andrea hanno tenuto alla scuola dell’infanzia di Nodica, insieme alla maestra Roberta e alle colleghe. Le lezioni sono state seguitissime dai bambini ma poi il corpo docente ha insistito perchè si organizzasse un’osservazione con cena. Ok, dove la organizziamo, tenendo conto che oltre ai bambini ci sono anche i genitori e quindi un discreto numero di persone?
Viene in nostro aiuto, in tutto e per tutto, il Circolo Arci “Le Tanacce” di Terrinca, antico borgo dell’alta Versilia, probabilmente il più antico, che ci mette a disposizione cucina e posto per l’osservazione. E il pretesto è stata proprio la festa di pensionamento della maestra Roberta che, felicissima di quanto avevamo organizzato, mal tratteneva la commozione. Purtroppo non possiamo pubblicare le foto per via della fitta presenza dei minori, per cui mettiamo soltanto un paio di foto significative che rappresentano la serata, ritraendo lo schermo utilizzato per il live stacking. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Stazzema.
Come di consueto, ma già pianificata da tempo con la nostra amica guida parco Cinzia Bertuccelli, organizzatrice dell’evento Passeggiata tramonto sul lago fino alle stelle, l’osservazione e la spiegazione del cielo si è tenuta nel giardino de “la Brilla” a Quiesa, luogo ormai consolidato non solo per le osservazioni ma anche per gli splendidi manicaretti preparati da Luisella ed Enrico, che come sempre superano le aspettative. Pubblico incuriosito, è tornato a casa con un po’ più di conoscenza sul cielo estivo e appagato per aver visto gli astri del momento.
Dopo una sola settimana rieccoci in pista per una nuova osservazione. Con vero piacere siamo stati chiamati da Legambiente per un’osservazione per i soci, ed anche in questo caso il pubblico c’è stato, ma un po’ meno fortunato perchè la cappa di umido dovuta all’eccessiva calura estiva ha fatto da padrona lasciandoci poco spazio fra una stella e l’altra. Ma niente paura, nonostante ciò siamo riusciti ugualmente a fare un buon lavoro, a spiegare il cielo estivo, accennando anche alla mitologia legata alle costellazioni. Purtroppo non abbiamo immagini dell’evento.
Terzo appuntamento consecutivo con il Giardino di Manipura che ha visto impegnate le nostre socie, in ordine alfabetico, Anna Maria, Silvia e Simonetta con il laboratorio per i bambini, dove questi si sono divertiti a pitturare e a costruirsi il sistema solare. Ogni anno il Giardino di Manipura condotto da Elena è un percorso didattico divertente per i bambini che, fino all’ora di cena, hanno potuto capire la differenza fra i pianeti rocciosi, quelli gassosi e la loro differenza di grandezza.
Dopo la cena invece i soci Andrea e Rossano hanno potuto spiegare il cielo del periodo e fatto osservare gli astri alle persone presenti con i loro telescopi. Come sempre non solo i bambini felicissimi hanno portato a casa il loro sistema solare ma il pubblico è stato attento ed interessato.
Nel mentre al Giardino di Manipura si svolgeva il laboratorio per i bambini, i nostri soci Giovanni, Valentino e Vittorio hanno installato la loro postazione osservativa alla Pieve di Camaiore presso la Villa La Gardenia; una chiamata dell’ultim’ora ma siamo stati in grado di far vedere al pubblico le costellazioni, gli astri del momento e soprattutto una bella lettura del cielo estivo raccontata dal nostro Giovanni. In postazione un dobson da 10″, che la fa da padrone, ha entusiasmato i presenti alla vista degli ammassi tipo M13 e c’è anche stato modo di vedere un bel bolide. Naturalmente ci auguriamo che la direzione ci inviti anche l’anno prossimo
Ormai pietra miliare per il nostro gruppo, l’appuntamento estivo con la LIPU di Massaciuccoli per la tre giorni de “il Parco delle Stelle” e “Arte in volo” è un evento importantissimo per noi e che seguiamo con assiduità da 10 anni a questa parte. Quest’anno si è svolto diversamente dagli altri anni perchè c’è stato un doppio imbarco; infatti dopo il classico percorso sulle passerelle e nel bosco, con sosta per la spiegazione del cielo e sull’argine del fosso, c’è stato un primo imbarco sulle barchine a propulsione elettrica dove è stato spiegato il fenomeno delle Perseidi, dopodichè c’è stato il vero e proprio “arrembaggio” al battello per il rientro al porto, condotto dal mitico Giuseppe.
Le prime due serate si sono svolte con una batteria di telescopi sul porto, come di consueto, ma la terza sera ci siamo spostati nel parco de “le Rotonde”, che ringraziamo per la gentile concessione, ed è stata una mossa vincente perchè ci ha permesso di interagire al meglio con il pubblico. Anzi, quest’anno c’è stato un pubblico particolarmente interessato all’osservazione ed incantato da Saturno, che si è fatto ammirare in tutta la sua bellezza passata la mezzanotte circa. Abbiamo anche avuto la fortuna di avere quasi sempre il cielo sereno e quindi si può dire che anche quest’anno è andato tutto veramente bene, perchè l’ultima sera, dove erano previste anche due uscite in centro lago con il battello, il pubblico ha potuto vedersi le tanto desiderate stelle cadenti di San Lorenzo.
Un’uscita improvvisata grazie alla chiamata di Chiara Paolini, che ci ha messo a disposizione lo spazio per l’osservazione. Nonostante la luna piena siamo riusciti ugualmente a fare osservazione del cielo e a dare le spiegazioni sulle costellazioni e, sempre nonostante la luce lunare, siamo riusciti a fare osservare saturno. Peccato perchè ci siamo persi l’occultazione di Saturno da parte della luna, ma era ancora troppo basso ed i rilievi circostanti ci impedivano la visuale del momento dell’occultazione. Ma in definitiva siamo riusciti anche in questa occasione ad osservare emozionando gli intervenuti con la luna, che è stata la superstar della serata.
Era già parecchio tempo che la gente ci chiedeva di organizzare un evento cittadino e quindi…. Mille volte, millemila, millemilioni volte grazie al pubblico che è venuto in questi due venerdì dedicati all’ astronomia organizzati dal Gruppo Astrofili Astroversilia. Tantissimi, veramente tantissimi. Siete stati interessati, golosi, meravigliati, Saturno vi ha riempito di emozione ma soprattutto la vostra generosità, per noi importantissima per il progetto dell’osservatorio astronomico che dovrà custodire e riportare agli antichi splendori il telescopio “Andrea Fortuna”.
Le luci cittadine non ci hanno certamente aiutato, nonostante la richiesta di spengerne solo due per una sera, siamo riusciti, con un po’ di accorgimenti, a fare un buon lavoro. Se le amministrazioni fossero più sensibili al problema dell’inquinamento luminoso sarebbe bello, ma purtroppo questa cosa rimane inascoltata. Grazie ancora mille, millemila, millemilioni di anni luce di GRAZIE! A voi che siete venuti ed agli INSOSTITUIBILI soci del bellissimo Gruppo Astrofili Astroversilia che hanno reso possibile la realizzazione di queste due serate di osservazione cittadina.
Evento riportato finalmente in Versilia DOC, grazie al Comune di Forte dei Marmi e agli sponsor “SG Rappresentanze”, “Nuova Icav”, “Centro Impianti”, “Termoidraulica Silicani”; gli astrofisici di “Chi ha paura del buio” Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio sono venuti ad esporre il tema “Un grande passo per l’umanità”, veramente interessante al fine di spiegare la necessità delle esplorazioni spaziali, del loro costo, dei benefici che l’umanità trae da esse. Le esplorazioni spaziali non si fermeranno mai, ma se solo fosse chiaro il concetto della loro necessità sarebbe ancora tutto più facile. La domanda spontanea (e tipica) è “la gente non ha l’acqua sulla Terra, bisogna spendere inutilmente i soldi per andare su Marte?” Se solo sapeste cosa c’è veramente dietro tutto questo forse la domanda sarebbe “ma cosa ci vuole a dirottare i soldi spesi nell’industria bellica verso l’esplorazione spaziale?”. Spendiamo soldi inutili per il detto “si vis pacem para bellum” quando invece potrebbe essere tutto diverso.
Loro sono venuti a spiegarlo. E allora, se proprio lo volete sapere, non perdetevi la prossima tappa di Chi ha paura del buio in Versilia. Quando? A breve, su questi schermi.
Un particolare ringraziamento va a Paolo Miniussi, dell’associazione Octobersky, per avere messo gentilmente a disposizione della serata il casco dell’astronauta statunitense Charles Duke, da lui stesso autografato proprio in Italia nel novembre del 2019, una fedele riproduzione dell’AGC (Apollo Guidance Computer, il computer di bordo dell’Apollo con i suoi 64 Kb di memoria ed il clock a 0,043 MHz, memorie ad anelli di ferrite – ci ho giocato una vita con quelle della IBM) e i boot della tuta con cui gli astronauti sono scesi sulla Luna, rendendo la serata ancora più particolare.
Evento nato in collaborazione con il Circolo ARCI “Le Tanacce” di Terrinca, fortemente voluto dalle persone che hanno realizzato la Grande Panchina n. 160 a Passo Croce. Se ne parlava da mesi, ma avevamo una lista di eventi lunga quanto la quaresima e non riuscivamo mai a trovare la quadra per quest’ultimo evento stagionale. D’improvviso scatta la scintilla, ecco la data. Peccato però per il meteo, che non ha invogliato la gente a salire fino a Passo Croce, ma c’era già un discreto numero di persone oltre a un bel po’ di telescopi. Purtroppo il passo è sempre un’incognita dal punto di vista meteo, ma in ogni caso siamo riusciti ad allietare gli intervenuti con la visione di Saturno e della luna.
Bisogna quindi ringraziare in primis il Circolo Le Tanacce di Terrinca, Gabriele, Ivano, Marco che si sono prodigati per aiutarci con la logistica e, last but not least, il comune di Stazzema per il blocco del traffico e la vigilessa Daniela che ormai ci su(o)pporta in tutte le iniziative che teniamo nel territorio stazzemese.
In conclusione….
Se siete arrivati a leggere fino qui questo articolo riassuntivo di una stagione veramente piena allora siete già bravi. Ma per far sì che le attività di gruppo siano possibili c’è bisogno di devozione al gruppo di appartenenza ed è questo, in ormai quasi 10 anni di vita del Gruppo Astrofili Astroversilia, ho potuto vedere nei soci del gruppo. Ed è per questo motivo che vi esorto, cari lettori, followers o come volete, a continuare a seguirci, a venire ai nostri incontri e a prendere parte, perchè no, alla vita del gruppo. Se avete voglia di fare, darvi da fare affinchè si riesca a coronare il nostro sogno, quello di costruire un nuovo osservatorio astronomico, questo è il posto ed il momento giusto, non esitate a contattarci. E soprattutto restate sintonizzati perchè entro breve tempo ci saranno altri eventi importanti, ma non voglio spoilerare fino all’ufficializzazione.
Cieli sereni
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.