La sintesi del cielo di maggio :
Il mese della Luna (quasi) rossa.
Non ci sono dubbi nell’individuare l’evento di spicco del cielo del mese di maggio :
Il 16 maggio è attesa una eclissi totale di Luna. Il titolo “Il mese della Luna (quasi) rossa” indica, purtroppo, una parziale delusione per l’osservazione del fenomeno dall’Italia.
Infatti la fase di totalità dell’eclissi, quando si dovrebbe per l’appunto vedere la “Luna Rossa”, inizia quando la Luna è ormai prossima al tramonto e il cielo è già chiaro per l’imminente sorgere del Sole.
In concreto, sarà praticamente impossibile apprezzare in pieno il momento più spettacolare dell’evento.
Questo non significa che non valga la pena osservare il fenomeno. Il paragrafo dedicato mostra gli orari esatti delle diverse fasi dell’eclissi. Nel corso della seconda parte della notte la Luna entra nella penombra. Poco prima delle 4 e mezza del mattino potremo percepire l’ingresso della Luna nell’ombra della Terra. Per circa un’ora potremo seguire l’avanzare del cono d’ombra della Terra sul disco lunare, che sarà sempre più oscurato, fino alla totalità che, come anticipato, avrà inizio con la Luna ormai sull’orizzonte occidentale, prossima al tramonto, in un cielo già illuminato dalla luce dell’alba. I dettagli del fenomeno al paragrafo :
16_MAGGIO_2022_-_ECLISSI_TOTALE_DI_LUNA
Il cielo del mattino continua a mostrarci lo spettacolare show del corteo dei pianeti più luminosi:
nei primi giorni del mese possiamo ancora osservare Mercurio in orario serale , poco dopo il tramonto del Sole. In seguito anche Mercurio va in congiunzione con il Sole e diventa inosservabile.
Tutti gli altri pianeti saranno invece visibili sull’orizzonte tra l’Est e il Sud-Est, dove sorgono prima del Sole con questo ordine : Saturno, Marte, Giove e Venere.
Verso la fine del mese Marte raggiunge Giove e lo “sorpassa” dopo la congiunzione tra i due pianeti del 28 maggio. Anche in questo mese si potranno osservare in successione diverse congiunzioni tra la Luna e i pianeti, come descritto in dettaglio al link :
L’eclissi di Luna è un fenomeno naturale, ma in cielo sono altrettanto attesi degli eventi, diciamo così, “artificiali”, determinati da un manufatto realizzato e messo in orbita dall’uomo: parliamo dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale, che, come tutti sappiamo, ospita a bordo la nostra Samantha Cristoforetti.
Quando vedremo passare lungo la volta celeste questo punto luminosissimo, potremo salutare Astrosamantha, che dagli oblò potrà vedere l’Italia scorrere circa 400 km. più in basso:
OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE_INTERNAZIONALE
All’inizio del mese i transiti saranno quasi quotidiani, ma in orari poco accessibili, nelle ultime ore della notte: per il primo passaggio in un comodo orario serale dovremo attendere il 13 maggio.
Alte nel cielo, in direzione sud, le costellazioni del Leone e della Vergine, tra le più estese dello zodiaco, dominano la volta celeste del mese di maggio.
Tra le stelle brillanti in questa zona di cielo le più facili da individuare segnaliamo Regolo, nel Leone, e Spica della Vergine. Sotto di essa possiamo riconoscere le costellazioni, di dimensioni minori, del Corvo e del Cratere. Le stelle più brillanti le troviamo più a Nord-Est; Arturo, nel Bootes, e la stella Vega, della Lira, che dominerà i cieli estivi.