La rubrica del Cielo del mese di maggio è disponibile sul sito UAI.
Ecco la sintesi degli eventi principali :
La particolarità di questo mese è una curiosità del calendario delle fasi lunari:
invece delle consuete 4 fasi, a maggio si verificheranno 5 fasi lunari.
Nello specifico, vedremo per due volte la Luna all’Ultimo Quarto, il 1° e il 30 maggio.
I pianeti lasciano il cielo della sera.
Quelli visibili ad occhio nudo sono tutti osservabili solo al mattino presto prima del sorgere del Sole: Venere e Giove, i pianeti più luminosi, sono inosservabili, troppo vicini al Sole.
Giove sarà in congiunzione con il Sole il 18, Venere lo sarà il prossimo mese.
Tra le prime luci dell’alba possiamo osservare Marte e Giove; Mercurio con difficoltà, è molto basso sull’orizzonte.
Come conseguenza delle condizioni di visibilità dei pianeti, anche le loro congiunzioni con la Luna sono visibili solo al mattino tra le prime luci dell’alba.
Da segnalare un bis: vedremo per due volte l’incontro tra la Luna e Saturno, il 4 e il 31 maggio.
Dopo una prolungata assenza, dal 10 maggio torneranno i transiti della Stazione Spaziale Internazionale visibili in comodo orario serale.
Per gli sciami di meteore le osservazioni sono più favorevoli all’inizio del mese:
Le eta Aquaridi, con un picco maggiore intorno al 5/6 maggio, le alfa Scorpidi (max 02/03 maggio) e le eta Liridi (max 09 maggio).
La rubrica dedicata agli asteroidi consiglia l’osservazione di Pallas, che sarà all’opposizione, quindi visibile per tutta la notte, facilmente osservabile anche con piccoli strumenti, un buon binocolo o un piccolo telescopio. E’ il 2° asteroide classificato (dopo Cerere) ed uno dei più grandi, con un diametro di circa 550 km.
Buone osservazioni e Cieli sereni !