Osserviamo il cielo estivo con la guida del Cielo del mese di luglio 2022 :
La Terra raggiunge la massima distanza dal Sole.
Il 4 luglio alle ore 07:00 T.U. (le 09:00 in Ora Legale Estiva) la Terra si trova all’afelio, a una distanza di 152.098.501 km dal Sole.
Fasi Lunari: la Luna Piena di luglio sarà un Plenilunio al perigeo – ovvero la “Superluna”, il 13/07/2022 :
PLENILUNIO AL PERIGEO – LA SUPERLUNA DEL 13/07/2022
Alcuni dati:
– perigeo al mattino del 13 luglio, luna piena la sera dello stesso giorno, circa 9 ore piu’ tardi.
Perigeo: 13 luglio, ore 11:09, distanza 357.263 km. .
Luna Piena: 13 luglio, ore 20:37 ; distanza 357.418 km. ; 0.395 giorni dopo il Perigeo.
Negli ultimi mesi quasi tutti i pianeti osservabili ad occhio nudo sono stati visibili solo nelle ore che precedono il sorgere del Sole. Cresce l’attesa per poter rivedere alcuni pianeti anche in un più accessibile orario serale:
Il primo a diventare visibile in orari più comodi sarà Saturno. Negli ultimi giorni del mese di luglio potremo individuarlo sull’orizzonte orientale intorno alle ore 22. Giove, sempre verso la fine di luglio, sorgerà prima della mezzanotte.
Una curiosità su Giove, che prosegue la sua permanenza al di fuori delle costellazioni tradizionali dello zodiaco: per tutto il mese rimane infatti nella costellazione della Balena.
Grazie agli orari più favorevoli per osservare alcuni pianeti, potremo osservare in orari accessibili anche alcune congiunzioni con la Luna :
Attesa anche per il ritorno dei passaggi della ISS in orario serale, per salutare AstroSamantha:
#OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE
Dalla seconda decade del mese potremo nuovamente ammirare i transiti in orari accessibili (e la Cristoforetti ci guarderà da lassù!).
Le costellazioni del cielo d’estate :
Il cielo sarà dominato dalle stelle più brillanti del periodo: Arturo del Bootes e Vega della Lira, uno dei vertici del notissimo triangolo estivo, con Altair dell’Aquila e Deneb del Cigno.
Lungo la fascia zodiacale potremo osservare la Vergine, la Bilancia, lo Scorpione con al centro la rossa Antares, il Sagittario, la costellazione nella cui direzione troviamo il centro della Via Lattea, e quindi anche il noto buco nero reso ancor più celebre dalla famosa immagine pubblicata qualche mese fa dal team dell’Event Horizon Telescope (EHT) .
Cieli sereni