Agosto 2017, che osservare ?

CARTE DEL CIELO

Orizzonti  —>  NORD  –  EST  –  SUD  –  OVEST  <—  e  —> ZENIT <—

 

Il Triangolo Estivo: Deneb (costellazione del Cigno), Vega (cost. Lira) e Altair (cost. Aquila)

 

Luna:

Plenilunio al 7 del mese e Novilunio al 21.

 

Pianeti:

Mercurio: Difficilmente osservabile poco dopo il tramonto ad inizio mese, entra in congiunzione con il Sole il giorno 26.

Venere: Mese migliore per l’osservazione mattutina, il giorno 5 sorge ben 3 ore prima del sole, a EST.

Marte: Data la congiunzione con il Sole del mese scorso, il pianeta rimane praticamente inosservabile per tutto il mese.

Giove: Continua a ridursi il periodo di osservabilità del gigante, che arriva a tramontare prima delle 22:00 a fine mese.

Saturno: Sempre ben visibile, si riduce il suo periodo di osservabilità fino poco dopo la mezzanotte a fine mese.

Urano: Osservabile (al limite della visibilità ottica, consigliato telescopio) da poco prima di mezzanotte.

Nettuno:  Osservabile (con un telescopio) praticamente per quasi tutta la notte, a settembre entra in opposizione al Sole.

Plutone: Continua ad essere osservabile (con un buon telescopio) per tutta la notte.

 

Eventi:

Sera del 2 Agosto, dalle 22:30 fino alle 2:30 è visibile la Maniglia d’Oro (Golden Handle) sulla Luna: Il Sole sorge sui Montes Jura illuminandoli, mentre il Sinus Iridium ai loro piedi è ancora in ombra. L’effetto è quello di un’arco brillante che si staglia sul terminatore.

Sera del 3 Agosto congiunzione Luna-Saturno alle 23:00.

Sera del 12 Agosto si avrà il Massimo dello sciame Perseidi, fino verso le 01:00 quando putroppo iniziera a sorgere la Luna e a disturbare con la sua luminosità.

Mattino del 19 Agosto, verso le 4:00, congiunzione di una sottilissima Falce di Luna e Venere.

Sera del 30 Agosto congiunzione Luna-Saturno, verso le 21:00

 

Cielo Profondo:

Ammassi Globulari:

M13 Ammasso Globulare di Ercole, nella costellazione omonima.

M56 nella cost. Lira.

M71 nella cost. Freccia.

M92 nella cost. Ercole.

C42 o NGC7006 nella cost. Delfino.

Ammassi Aperti:

M29 nella cost Cigno.

Nebulose:

NGC7023 o Nebulosa Iride, nella cost. Cefeo.

C9 o Nebulosa Grotta, nella cost. Cefeo.

NGC7635 o Nebulosa Bolla, nella cost. Cassiopeia.

IC5146 o Nebulosa Bozzolo, nella cost. Cigno.

NGC7000 o Nebulosa Nord America, nella cost. Cigno.

NGC6888 o Nebulosa Crescente, nella cost. Cigno.

Nebulose Planetarie:

M27 o Nebulosa Manubrio, nella cost. Volpetta.

M57 o Nebulosa Anello, nella cost. Lira.

NGC6543 o Nebulosa Occhi di Gatto, nella cost. Dragone.

NGC6826 o Nebulosa del Parpadeo, nella cost. Cigno.

Galassie:

M101 o Galassia Girandola, nella cost. Orsa Maggiore.

M102 o Galassia Fuso, nella cost. Dragone.

NGC6946 o Galassia Fuoco d’Artificio, nella cost. Cefeo.

NGC7331 nella cost. Pegaso.

Resti di Supernova:

NGC6960 o Nebulosa Velo, nella cost. Cigno.

 

Cieli Sereni

Fonti: UAI e Wikipedia

Luglio 2017, che osservare ?

CARTE DEL CIELO

Orizzonti  —>  NORD  –  EST  –  SUD  –  OVEST  <—  e  —> ZENIT <—

 

Il Triangolo Estivo: Deneb (costellazione del Cigno), Vega (cost. Lira) e Altair (cost. Aquila)

 

Il giorno 3 Luglio alle ore 22:11 la Terra è all’Afelio: Massima distanza dal Sole

 

Cielo Profondo:

M4 – ammasso globulare, nella costellazione dello Scorpione

M5 – ammasso globulare, nella costellazione del Serpente

Nebulosa Trifida e Nebulosa Laguna o M8 – nebulose diffuse, nel Sagittario

M29M39 – ammassi aperti, nel Cigno

Cr399 o Attaccapanni – ammasso aperto, nella Volpetta

Ammasso Doppio h+X Per – nel Perseo

M101Girandola – galassia a spirale, nell’Orsa Maggiore

M104Sombrero – galassia a spirale, nella Vergine

M13 – ammasso globulare, nell’Ercole

Mel111Ammasso della Chioma – ammasso aperto, quasi allo zenit, nella Chioma di Berenice

NGC7000 o Nebulosa Nord America, nel Cigno

NGC5139Omega Centauri – ammasso globulare, nel Centauro

M2 – ammasso globulare, nell’Acquario

Nebulosa Aquila o M16 – ammasso aperto/nebulosa a emissione, nel Serpente

Nebulosa Omega o M17 – ammasso aperto/nebulosa a emissione, nel Sagittario

Nebulosa Iride o NGC7023 – nebulosa a riflessione, nel Cefeo

Nebulosa Crescente o NGC6888 – resto di supernova,  nel Cigno

Nebulosa Manubrio  o M27 – nebulosa planetaria, nella Volpetta

Nebulosa Anello o M57 – nebulosa planetaria, nella Lira

Nebulosa Occhio di Gatto o NGC6543 – nebulosa planetaria, nel Dragone

Nebulosa del Parpadeo (Occhiolino) o NGC6826 – nebulosa planetaria, nel Cigno

Nebulosa Velo o NGC6992 – resto di supernova, nel Cigno

 

Pianeti:

Mercurio: Sempre molto basso sull’orizzonte, per tutto il mese tramonta circa un’ora dopo il Sole.

Venere: Continua la favorevole visibilità del pianeta al mattino, prima del sorgere del Sole; 2 ore e mezza a inizio mese e circa 3 a fine mese.

Marte: Inosservabile, il giorno 27 è in congiunzione con il Sole.

Giove: Osservabile nella prima parte della notte.

Saturno: Dopo l’opposizione del mese scorso, per tutto il mese rimane ben osservabile per gran parte della notte.

Urano: Osservabile (al limite della visibilità ottica, consigliato telescopio) dalle ore centrali della notte.

Nettuno:  Osservabile (con un telescopio) per gran parte della notte.

Plutone: Osservabile (con un buon telescopio) per tutta la notte, mese migliore dell’anno, infatti il 10 entra in opposizione al Sole.

 

Eventi:

Notte tra il 6 e 7 Luglio: Congiunzone Luna-Saturno, ore 01.00 circa.

Notte tra il 7 e l’8 Luglio: Plutone alla minima distanza dalla Terra, ore 01:08.

10 Luglio: Plutone in opposizione al Sole, ore 6:28.

Sera del 28 Luglio: Congiunzione Luna-Giove, ore 22:00 circa.

 

Luna:

Plenilunio al 9 del mese e Novilunio al 23.

 

Cieli Sereni

Fonti: UAI e Wikipedia

Giugno 2017, che osservare ?

CARTE DEL CIELO

Orizzonti  —>  NORD  –  EST  –  SUD  –  OVEST  <—  e  —> ZENIT <—

 

Il Triangolo Estivo: Deneb (costellazione del Cigno), Vega (cost. Lira) e Altair (cost. Aquila)

 

21 Giugno: Solstizio d’estate

 

Cielo Profondo:

M4 – ammasso globulare, nella costellazione dello Scorpione

M5 – ammasso globulare, nella costellazione del Serpente

Nebulosa Trifida e Nebulosa Laguna – nebulose diffuse, nel Sagittario

M29M39 – ammassi aperti, nel Cigno

Cr399 o Attaccapanni – ammasso aperto, nella Volpetta

M44 o Presepe – nel Cancro

Ammasso Doppio h+X Per – nel Perseo

M101Girandola – galassia a spirale, nell’Orsa Maggiore

M104Sombrero – galassia a spirale, nella Vergine

M13 – ammasso globulare, nell’Ercole

Mel111Ammasso della Chioma – ammasso aperto, quasi allo zenit, nella Chioma di Berenice

NGC7000 o Nebulosa Nord America, nel Cigno

NGC5139Omega Centauri – ammasso globulare, nel Centauro

 

Pianeti:

Mercurio: Difficilmente osservabile al mattino e molto basso sull’orizzonte a inizio mese, quando sorge appena un’ora prima del sole; a fine mese stessa situazione ma in serata, quando tramonta meno di un’ora dopo il sole.

Venere: Migliora la visibilità mattutina del pianeta, che sorge 2h prima del sole a inizio mese e passa a 2h e mezzo a fine mese.

Marte: Ormai inosservabile, bassissimo sull’orizzonte si avvicina alla congiunzione con il Sole.

Giove: Rimane sempre ben visibile per gran parte della notte.

Saturno: Mese migliore dell’anno per l’osservazione del pianeta; il 15 è in opposizione al Sole e quindi ben luminoso ed osservabile per tutta la notte.

Urano: Migliora l’osservabilità del pianeta (al limite della visibilità ad occhio nudo), ad Est nelle ore che precedono il sorgere del Sole; nel corso del mese continuerà ad anticipare il suo sorgere.

Nettuno: Come per Urano, migliora l’osservabilità (con un telescopio) e nella seconda parte della notte è a Sud-Est nelle ore che precedono l’alba; osservabilità continua a migliorare nell’arco del mese.

Plutone: Osservabile (con un buon telescopio) per gran parte della notte, si avvicina ad opposizione con il Sole, a fine mese diventerà visibile per tutta la notte.

 

Eventi:

Notte tra 3 e 4 Giugno: Congiunzione Luna-Giove nella Vergine, ore mezzanotte circa.

Notte tra il 9 e 10 Giugno: Congiunzone Luna-Saturno, ore 01.00 circa.

15 Giugno: Saturno in opposizione al Sole.

20 Giugno: Congiunzione Luna-Venere, ore 03:30 circa.

 

Luna:

Plenilunio al 9 del mese e Novilunio al 24.

 

Cieli Sereni

Fonti: UAI e Wikipedia

 

Maggio 2017, che Osservare ?

CARTE DEL CIELO

Orizzonti  —>  NORD  –  EST  –  SUD  –  OVEST  <—  e  —> ZENIT <—

 

Cielo Profondo:

M4 – ammasso globulare, nella costellazione dello Scorpione

Nebulosa Trifida e Nebulosa Laguna – nebulose diffuse, nel Sagittario

M29M39 – ammassi aperti, nel Cigno

Cr399 o Attaccapanni – ammasso aperto, nella Volpetta

M44 o Presepe – nel Cancro

Ammasso Doppio h+X Per – nel Perseo

M101Girandola – galassia a spirale, nell’Orsa Maggiore

M104Sombrero – galassia a spirale, nella Vergine

M13 – ammasso globulare, nell’Ercole

Mel111Ammasso della Chioma – ammasso aperto, quasi allo zenit, nella Chioma di Berenice

M5 – amasso globulare, nel Serpente

NGC5139Omega Centauri – ammasso globulare, nel Centauro

 

Pianeti:

Mercurio: Difficilmente osservabile al mattino e molto basso sull’orizzonte

Venere: Torna ad essere visibile nelle prime ore del mattino; a fine mese arriva a sorgere 2 ore prima del sole.

Marte: Visibilità ridotta a inizio sera, poco dopo il tramonto, e in calo.

Giove: Rimane ben visibile per gran parte della notte.

Saturno: Torna ad essere osservabile, poco prima della mezzanotte ad inizio mese aumentando fino a gran parte della notte a fine mese.

Urano: Compare ad Est al mattino poco prima del sole, osservazione difficoltosa dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso, migliora a fine mese quando sorgerà quasi contemporaneamente a Venere.

Nettuno: Osservabile (con un telescopio) brevemente a Sud-Sud-Est all’alba; osservabilità migliora a fine mese.

Plutone: Osservabile (con un buon telescopio) per la seconda parte della nottata a fine mese, da Sud-Est.

 

Eventi:

7 Maggio: Congiunzione Luna-Giove nella Vergine, ore 22.30 circa.

14 Maggio: Congiunzone Luna-Saturno nel Sagittario, ore 00.00 circa.

22 Maggio: Congiunzione Luna(falce)-Venere, ore 05.00 circa.

 

Luna:

Plenilunio all’11 del mese e Novilunio al 26. 

 

Cieli Sereni

Fonti: UAI e Wikipedia

 

Gli strani rigiri delle montature…..

Bene…. dopo aver ceduto il buon RC6 ed aver preso un RC8 Carbon realizzo che sia la guida sia la montatura sono inadatte per tale oggetto. Urge correre ai ripari. Fra me, Simone e Roberto stavamo valutando quale fosse l’alternativa valida per tutto il setup fotografico e, quasi per miracolo, il 25 marzo appare su Astrosell a Lucca una EQ6 Pro con un casino di accessori: niente coppie di ingranaggi ma trazione a cinghia, doppia piastra Vixen-Losmandy, barra contrappesi Geoptik…. e si trova a Lucca. Sono combattuto fra quella e una nEQ6 Pro a parità di prezzo ma a Finale Ligure. La scelta ricade quasi subito su quella a Lucca… ed ecco che RING, mi chiama Rossano, un caro amico speleologo, che mi dice che quella montatura lì era sua, mi elenca tutte le modifiche ecc ecc… soltanto di modifiche c’è un valore di patrimonio. Opto per questa e me l’aggiudico. Corro a prendermela e me la porto a casa, non prima di aver fatto una bella chiacchierata con i due Paoli, gli ex proprietari della montatura (con cui poi mi ritroverò lo scorso venerdì a passo croce, vedi articolo successivo). Il sabato me la porto subito dietro per l’osservazione a La Canonica di Pruno ma, come ben sappiamo, 

la maledizione della prima luce colpisce sempre ogni qualvolta si cambia il setup. Piove, governo ladro. Va bene ugualmente, la serata riesce bene con l’ausilio di proiettore, schermo e planetario. Il giorno dopo (sole abbestia, tanto per ironizzare un po’) scatto diverse foto alla mia hEQ5 e la metto in vendita su Astrosell. Nemmeno mezza giornata e subito c’è chi conclude la trattativa. E guardacaso è speleologo anche lui, il mitico Carroz. Bene, mi fa piacere che ci sia stato questo scambio internos di montature. Ma la cosa che mi colpisce è il fatto che da sottoterra siamo finiti allo spazio. Qualcuno me la sa spiegare questa?

Resto d’accordo con Rossano di andare al passo martedì sera. Arriva martedì, macchina stracarica dal lunedì, cielo eccezionale, seeing fantasticamente ottimo, luna zero. Serata perfetta.

Sarà che la stiamo aspettando da un tot, questa serata, la cometa 41P ci prende per il naso e con una focale così lunga non vuole farsi trovare. Al grido di “IO TI TROVERO’!” parto da casa, turbina calda e a regime, panino, birre, rhum…. sigari. Manca nulla? no. L’entusiasmo è sempre il solito, ogni volta che si va a fare foto è si una fatica, si torna a casa semiaddormentati ma alla fine il divertimento e la passione, soprattutto quelli, ci sono. Senza quelli si farebbe ben poco, ma il fatto di avere finalmente un’attrezzatura degna di chiamarsi tale da ancora più soddisfazione e voglia di fare.

L’emozione di aver visto un capriolo attraversarmi la strada a passo lento, fermandosi a guardarmi per qualche secondo è impagabile. 

Arrivo su alle 19 spaccate, trovo su il Geppi che ha già montato il Takashi 106 mentre aspetto Rossano. Faccio la conoscenza di Geppi, parcheggio e comincio a scaricare ed a montare.

Lascio acclimatare le attrezzature varie e mentre ci scappa un rhum scelgo il soggetto della serata. La cometa? no, M104, galassia sombrero nella costellazione della Vergine.

 

 

Comincio a fare il solving (si, lo ammetto, sono diventato pigro) e trovato il soggetto comincio a scattare… non mi pace, non mi piace. La guida si fa gli affari suoi. Eppure sto guidando con il telescopio di Nicola, perchè non guida bene? Le stelle sembrano palle da rugby, eppure va tutto bene, la proporzione c’è… la montatura è in bolla, l’allineamento polare è stato effettuato alla perfezione.  Non ho proprio idea. Lascio perdere e decidiamo di rivederci il venerdì successivo (31/03)….