Cielo del Mese, Settembre 2022

Cielo del mese , ecco “the best of” per settembre 2022:

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Cielo del mese di settembre: arriva l’Autunno!

Cielo_di_Settembre_2022

L’Astrofoto del Mese è dedicata ad una APOD (Astronomy Picture of the Day) da record, la n° 17 attribuita all’esperto osservatore di comete Rolando Ligustri!

ASTROFOTO_DEL_MESE

Estate, arrivederci!

23 settembre = Equinozio d’Autunno , alle ore 03:04 (Ora Legale Estiva).

SOLE

I maggiori protagonisti della volta celeste del mese appena iniziato saranno i pianeti esterni.

PIANETI

L’Unione Astrofili Italiani promuove le serate del 16 – 17 – 18 settembre l’iniziativa “Le Notti dei giganti”, dedicata all’osservazione dei pianeti Giove e Saturno. Le Associazioni astrofili locali saranno invitate a proporre serate osservative pubbliche dedicate all’osservazione dei pianeti.

Le Notti dei Giganti :

LE_NOTTI_DEI_GIGANTI

Carta del cielo:

http://divulgazione.uai.it/images/Giove_Nettuno_Saturno_16-09-2022.JPG

Giove, Nettuno e Saturno alle ore 21:45 del 16 settembre 2022.

Saturno è stato all’opposizione lo scorso 14 agosto lo possiamo ancora ammirare agevolmente nella costellazione del Capricorno.

Con l’opposizione del 26 settembre Giove raggiunge le condizioni di osservabilità ottimali.

lo vediamo a Sud-Est nelle prime ore della notte, culminante a Sud nelle ore centrali, per poi vederlo scendere verso l’orizzonte a Sud-Ovest. Il pianeta raggiunge anche la massima luminosità per quest’anno e la minima distanza dalla Terra, di poco superiore a 591 milioni di km. Giove si sposta con moto retrogrado nella costellazione dei Pesci.

Non dimentichiamo Nettuno, in opposizione il 16 settembre.

Potremo osservare anche alcuni suggestivi incontri tra i pianeti e la Luna, nelle date indicate nella sezione dedicata alle Congiunzioni:

CONGIUNZIONI

Intorno alla metà del mese riprenderanno i transiti serali della Stazione Spaziale Internazionale che ospita ancora Samantha Cristoforetti.

OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE

Cieli Sereni

Commissione Divulgazione Unione Astrofili Italiani

Nebulosa Dump-Bell

La nebulosa Dump-Bell/Il manubrio (M27) è una nebulosa facilmente osservabile anche visualmente con un telescopio amatoriale. E’ nella piccola costellazione costellazione della Vulpecula, subito sotto il Cigno, e l’ho sempre trovata (senza go-to) partendo dalla stella punta della Sagitta e salendo in declinazione verso il Cigno. Come tutte le nebulose planetarie le sue dimensioni apparenti sono piuttosto limitate per cui è fotografabile efficacemente soprattutto con strumenti di discreta apertura e focale, come il caso del mio vecchio Newton da 30cm  (probabilmente, per ragioni al disopra della mia volontà è l’ultima estate che lo potrò utilizzare…)

Dati:

Telescopio Newton 300/1750 mm – artigianale

Montatura equatoriale con moto orario a braccio e vite – artigianale (realizzata 1969)

Camera  ZWO ASI 294 MC Pro;   T=-10°C;  G=570

Filtro antinquinamento      Optolong L-Pro

Ripresa con Sharpcap 4.0,  200×5 sec

Stacking ed Elaborazione: DSS, ACDSee PSU2019, PShop CC2018

Immagine salvata con i settaggi inclusi.

Cielo del Mese, Luglio 2022

Osserviamo il cielo estivo con la guida del Cielo del mese di luglio 2022 :

Cielo_di_Luglio_2022

La Terra raggiunge la massima distanza dal Sole.

Il 4 luglio alle ore 07:00 T.U. (le 09:00 in Ora Legale Estiva) la Terra si trova all’afelio, a una distanza di 152.098.501 km dal Sole.

#SOLE

Fasi Lunari: la Luna Piena di luglio sarà un Plenilunio al perigeo – ovvero la “Superluna”, il 13/07/2022 :

PLENILUNIO AL PERIGEO – LA SUPERLUNA DEL 13/07/2022

Alcuni dati:

– perigeo al mattino del 13 luglio, luna piena la sera dello stesso giorno, circa 9 ore piu’ tardi.

Perigeo: 13 luglio, ore 11:09, distanza 357.263 km. .

Luna Piena: 13 luglio, ore 20:37 ; distanza 357.418 km. ; 0.395 giorni dopo il Perigeo.

Negli ultimi mesi quasi tutti i pianeti osservabili ad occhio nudo sono stati visibili solo nelle ore che precedono il sorgere del Sole. Cresce l’attesa per poter rivedere alcuni pianeti anche in un più accessibile orario serale:

#PIANETI

Il primo a diventare visibile in orari più comodi sarà Saturno. Negli ultimi giorni del mese di luglio potremo individuarlo sull’orizzonte orientale intorno alle ore 22. Giove, sempre verso la fine di luglio, sorgerà prima della mezzanotte.

Una curiosità su Giove, che prosegue la sua permanenza al di fuori delle costellazioni tradizionali dello zodiaco: per tutto il mese rimane infatti nella costellazione della Balena.

Grazie agli orari più favorevoli per osservare alcuni pianeti, potremo osservare in orari accessibili anche alcune congiunzioni con la Luna :

#CONGIUNZIONI

Attesa anche per il ritorno dei passaggi della ISS in orario serale, per salutare AstroSamantha:

#OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE

Dalla seconda decade del mese potremo nuovamente ammirare i transiti in orari accessibili (e la Cristoforetti ci guarderà da lassù!).

Le costellazioni del cielo d’estate :

#COSTELLAZIONI

Il cielo sarà dominato dalle stelle più brillanti del periodo: Arturo del Bootes e Vega della Lira, uno dei vertici del notissimo triangolo estivo, con Altair dell’Aquila e Deneb del Cigno.

Lungo la fascia zodiacale potremo osservare la Vergine, la Bilancia, lo Scorpione con al centro la rossa Antares, il Sagittario, la costellazione nella cui direzione troviamo il centro della Via Lattea, e quindi anche il noto buco nero reso ancor più celebre dalla famosa immagine pubblicata qualche mese fa dal team dell’Event Horizon Telescope (EHT)  .

Cieli sereni

Commissione Divulgazione Unione Astrofili Italiani

Cielo del Mese, Maggio 2022

La sintesi del cielo di maggio :

Il mese della Luna (quasi) rossa.

Non ci sono dubbi nell’individuare l’evento di spicco del cielo del mese di maggio :

Cielo_di_Maggio_2022

Il 16 maggio è attesa una eclissi totale di Luna.  Il titolo “Il mese della Luna (quasi) rossa” indica, purtroppo, una parziale delusione per l’osservazione del fenomeno dall’Italia.

Infatti la fase di totalità dell’eclissi, quando si dovrebbe per l’appunto vedere la “Luna Rossa”, inizia quando la Luna è ormai prossima al tramonto e il cielo è già chiaro per l’imminente sorgere del Sole.

In concreto, sarà praticamente impossibile apprezzare in pieno il momento più spettacolare dell’evento.

Questo non significa che non valga la pena osservare il fenomeno. Il paragrafo dedicato mostra gli orari esatti delle diverse fasi dell’eclissi. Nel corso della seconda parte della notte la Luna entra nella penombra. Poco prima delle 4 e mezza del mattino potremo percepire l’ingresso della Luna nell’ombra della Terra. Per circa un’ora potremo seguire l’avanzare del cono d’ombra della Terra sul disco lunare, che sarà sempre più oscurato, fino alla totalità che, come anticipato, avrà inizio con la Luna ormai sull’orizzonte occidentale, prossima al tramonto, in un cielo già illuminato dalla luce dell’alba.   I dettagli del fenomeno al paragrafo :

16_MAGGIO_2022_-_ECLISSI_TOTALE_DI_LUNA

Il cielo del mattino continua a mostrarci lo spettacolare show del corteo dei pianeti più luminosi:

PIANETI

nei primi giorni del mese possiamo ancora osservare Mercurio in orario serale , poco dopo il tramonto del Sole. In seguito anche Mercurio va in congiunzione con il Sole e diventa inosservabile.

Tutti gli altri pianeti saranno invece visibili sull’orizzonte tra l’Est e il Sud-Est, dove sorgono prima del Sole con questo ordine : Saturno, Marte, Giove e Venere.

Verso la fine del mese Marte raggiunge Giove e lo “sorpassa” dopo la congiunzione tra i due pianeti del 28 maggio. Anche in questo mese si potranno osservare in successione diverse congiunzioni tra la Luna e i pianeti, come descritto in dettaglio al link :

CONGIUNZIONI

L’eclissi di Luna è un fenomeno naturale, ma in cielo sono altrettanto attesi degli eventi, diciamo così, “artificiali”, determinati da un manufatto realizzato e messo in orbita dall’uomo: parliamo dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale, che, come tutti sappiamo, ospita a bordo la nostra Samantha Cristoforetti.

Quando vedremo passare lungo la volta celeste questo punto luminosissimo, potremo salutare Astrosamantha, che dagli oblò potrà vedere l’Italia scorrere circa 400 km. più in basso:

OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE_INTERNAZIONALE

All’inizio del mese i transiti saranno quasi quotidiani, ma in orari poco accessibili, nelle ultime ore della notte: per il primo passaggio in un comodo orario serale dovremo attendere il 13 maggio.

Alte nel cielo, in direzione sud, le costellazioni del Leone e della Vergine, tra le più estese dello zodiaco, dominano la volta celeste del mese di maggio.

COSTELLAZIONI

Tra le stelle brillanti in questa zona di cielo le più facili da individuare segnaliamo Regolo, nel Leone, e Spica della Vergine. Sotto di essa possiamo riconoscere le costellazioni, di dimensioni minori, del Corvo e del Cratere.  Le stelle più brillanti le troviamo più a Nord-Est; Arturo, nel Bootes, e la stella Vega, della Lira, che dominerà i cieli estivi.

Fonte: Commissione Divulgazione UAI