CARTE DEL CIELO
Orizzonti —> NORD – EST – SUD – OVEST <— e —> ZENIT <—
Luna:
Plenilunio al giorno 4 e Novilunio al 18.
Pianeti:
Mercurio: Ultime possibilità, di quest’anno, per osservare il pianeta; a fine mese, il 27, tramonta circa un’ora dopo il Sole.
Venere: Si accorcia sempre più il tempo per osservare il pianeta nelle prime ore del mattino, a fine mese sorge meno di un’ora prima del Sole.
Marte: Ben visibile nel cielo del mattino, sorge verso le 4 a inizio mese continuando ad anticipare la sua levata per tutto il mese.
Giove: Dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso torna ad essere visibile al mattino, per tutto il mese, molto basso all’orizzonte.
Saturno: Ancora osservabile ma per poco tempo, molto basso sull’orizzonte, poco dopo il tramonto del Sole.
Urano: Dopo l’opposizione al Sole del mese scorso, continua ad essere osservabile (al limite della visibilità a occhio nudo è consigliato un telescopio) per gran parte della notte.
Nettuno: Osservabile (con un buon telescopio) nella prima parte della notte, nel corso del mese l’intervallo di tempo disponibile per osservarlo si riduce progressivamente.
Plutone: Osservabile (con un buon telescopio) difficilmente e per pochissimo tempo poco dopo il tramonto.
Eventi:
Mattina del 6:Ore 4:30 congiunzione molto stretta tra Luna e Aldebaran.
Mattina del 13: verso le 6:15 congiunzione Venere e Giove, molto bassa sull’orizzonte di difficile osservazione causa luci del mattino.
Mattina del 15: verso le 5:00 congiunzione Luna (calante, sottile falce) e Marte.
Dal 14 al 21, con picco la notte del 17: sarà osservabile lo sciame meteoritico delle Leonidi: radiante nei pressi di Algieba (gamma Leonis), previste circa 15 meteore/h.
In particolare:
M27 Nebulosa Manubrio, nebulosa planetaria nella costellazione della Volpetta.
M31 Galassia di Andromeda, nella costellazione omonima.
M42 Nebulosa di Orione, nella costellazione omonima.
M45 Pleiadi, Nebulosa/Ammasso Aperto, nella costellazione del Toro.
Cieli Sereni