M52 + NGC7635

Preso dalla voglia di fotografare la nebulosa “Bolla” (NGC7635) senza utilizzare strumenti a lunga focale, ho deciso di utilizzare il quadrupletto TS65Q in modo da far entrare nel campo dell’immagine anche l’ammasso aperto M52.

Ecco il risultato di 25 pose guidate da 5 minuti cadauna di entrambi gli oggetti situati nella costellazione di Cassiopea. Buona visione!

Luna e Venere

Ecco la Luna al perigeo del 14 novembre scorso!

Posa singola con Sony ILCE 7M2 -1/250 di secondo – 100 iso – Celestron C8 XLT

 

Questo invece è il mio primo tentativo (fallito) di riprendere le nubi di Venere.

Somma di 370 fotogrammi eseguiti con camera CMOS QHY5-II monocromatica ed elaborati con Registax 6 al crepuscolo del 31 dicembre scorso – Celestron C8 XLT + Barlow 2x.

Mettiamoci l’anima!

Causa meteo avverso e impegni continui, rispolvero questo lavoro prodotto nelle serate del 30/31 ottobre scorso.

Si tratta di IC1848 detta più comunemente “Nebulosa Anima”, una nebuolosa diffusa ad emissione associata ad un ammasso aperto, visibili nella costellazione di Cassiopea,

Immagine realizzata tramite elaborazione di 40 pose da 5 minuti a 800 iso effettuate nelle serate del 30/31 ottobre scorso.

Per essere lontana più di 7.000 anni luce da noi direi che si vede molto bene!

 

Fuochi d’artificio per San Silvestro

La voglia di riprendere in mano l’armamentario, dopo le prove di Venere, Marte e la Soul Nebula (in fase di elaborazione) era tanta. Le avversità del periodo però non concedevano tregua, l’umidità non permetteva di fare foto decenti, non tanto per il seeing ma soprattutto perchè qui, all’osservatorio astronomico di Pontharancy, l’umidità ti entra dalla cervicale e ti riesce dal coccige.

Ma da ieri le cose sono cambiate, umidità bassa, cielo limpido e luna imbelle hanno permesso di tirare fuori l’artiglieria e regalarvi questi fuochi d’artificio per la fine di questo anno.

Due nebulose ad emissione ed una nebulosa oscura nella cintura di Orione. Ngc 2024 – nebulosa Fiamma, B33 – nebulosa oscura Testa di Cavallo e, fra le due, nebulosa NGC 2023. Sullo sfondo IC434.

Somma di 25 frames da 300″ e sottrazione di 7 dark, ripresa da Pontaranci la notte fra il 30 ed il 31 dicembre 2016 con Skywatcher 80ED al fuoco diretto di Canon Eos 450D full spectrum, con filtro uhc. Foto di Paolo Dori, post produzione di Roberto Dori. Immagine in alta risoluzione in galleria.

NGC 2024 è una nebulosa diffusa, visibile accanto alla brillantissima Alnitak (Z Orionis) prima stella da sinistra della cintura di Orione. La luminosità di Alnitak è tale da oscurare la maggior parte della nebulosa.

Appena sotto Alnitak troviamo B33, nebulosa oscura Testa di Cavallo (Horsehead Nebula), alle cui spalle troviamo la nebulosa ad emissione IC434, prevalentemente composta da idrogeno ionizzato, mentre B33 è principalmente composta da gas e polveri. Infine, fra la fiamma e la testa di cavallo troviamo NGC 2023, nebulosa diffusa a riflessione.

Buon 2017 a tutti e… cieli sereni!